Personaggi dei fumetti, eroi
delle strisce ma pure un po' 'immagini sacre' per essere diventati oggetti di
culto, veri e propri miti di intere generazioni. Sergio Cavallerin gioca
provocatoriamente con questi simboli di un'epoca, ma anche con quelli
contemporanei che gia' oggi hanno una notevole influenza e Wow Spazio Fumetto,
ovvero il museo milanese dedicato alle strisce che apre i suoi spazi dal 30
marzo al 29 aprile ad una personale dell'artista, curata da Igor Zanti, che
presenta un nucleo di opere ispirato al mondo dei fumetti italiani, dei comics
americani e dei manga giapponesi. Emblematico il titolo, 'God save anime':
gioco di parole tra 'gli anime', termine giapponese che indica i film
d'animazione ed i cartoni animati, e 'le anime' cioe' appunto lo spirito di
quei giovani che dai fumetti traggono sogni e ispirazioni. Il percorso
espositivo si snoda attraverso una selezione di opere su tela e di sculture e
culmina nell'installazione dedicata a Dragon Ball, che riprodurra' un altare
votivo di epoca barocca.
Fonte: Agi
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