4 nov 2011

Santoro: serve rivoluzione civile e 'Servizio Pubblico' è l'inizio


Il giornalista debutta su multipiattaforma con la sua nuova trasmissione: ''In 100.000 avete acceso queste luci e ne potete accendere altre, da Celentano a Dandini''
"Bisogna fare una rivoluzione e questa e' la nostra piccola rivoluzione". Michele Santoro parla cosi', nel monologo d'esordio in un'inedita diretta multipiattaforma, del suo nuovo programma 'Servizio Pubblico'.

Il programma si apre con le note di 'I soliti' di Vasco Rossi, che canta "noi siamo i soliti, quelli cosi'". E subito dopo Santoro entra in scena con alle spalle l'eloquente scritta 'cave canem'. Santoro si rivolge a due illustri colleghi scomparsi: "Caro Enzo Biagi, caro Montanelli, so che siete molto in apprensione per me, so che siamo diversi ma che ci state seguendo in questo momento. Non se ne puo' piu' -dice Santoro- di resistere, resistere, restire. Ha ragione Monicelli: bisogna fare una rivlozione e questa e' la nostra piccola rivoluzione". Una rivoluzione -dira' piu' avanti- "che non e' ne' di destra ne' di sinistra, e' civile".


Poi Santoro parla del suo esilio dalla tv del duopolio: "Come facciamo a fare la predica ai nostri figli quando nel sistema dell'informazione non si vedono rappresentati?". E ancora: "Mi hanno definito guru, profeta, martire. Non sono niente di tutto questo. Cerco solo di essere quello che sono con la mia professionalita' e la mia personalita'".


Il conduttore introduce poi ilt ema della puntata, che vertera' sulla crisi e sulla 'casta': "Come diavolo e' stato possibile che abbiamo scoperto cosi' in ritardo di essere sul baratro finanziario. Un anno fa il 'New York Times scriveva che dopo la Grecia c'era l'Italia. E da noi sentivamo dire la Padania e' meglio della Cina. Quanto ci e' costato questo ritardo?".


"Avere un sistema libero -prosegue Santoro- non e' ne' di destra ne' di sinistra. Di fronte alla cancellazione di un programma come il nostro e' stata fiacchissima. Anche da parte dell'opposizione. E allora che e' successo? E' successo che 100.000 persone hanno acceso le luci di questa sera. E allora queste persone possono convincersi che possono accedere anche altro, possono accendere Celentano, Luttazzi, la Dandini. e soprattutto gia' da stesera accendono Marco Travaglio", ha concluso il conduttore lasciando la scena al giornalista de 'Il Fatto' Travaglio inaugura la rubrica 'la balla della settimana' citando citando titoli e articoli sul pm Ingroia 'partigiano' e Vauro si presenta nei panni di un Savonarola indignato, che invoca la 'Santa indignazione' contro il governo.
fonte: Adnkronos

18 ott 2011

A Genova il 9/o festival della Scienza


Con lo sguardo al passato, per celebrare i 150 anni dell'unita' d'Italia, ma con gli occhi rivolti al futuro: e' questo lo spirito della nona edizione del Festival della Scienza, a Genova dal 21 ottobre al 2 novembre, presentato nel capoluogo ligure. Per questa edizione sono state messe insieme le eccellenze scientifiche di cinque citta': Napoli, Bologna, Pisa, Bari e Firenze. Unite per celebrare i grandi scienziati del nostro Paese.
fonte:ansa

17 ott 2011

'I tre moschettieri' primo per incassi al box office


'I tre moschettieri' vincono il duello del box office: l'adattamento 3D del classico di Dumas conquista la vetta con 1.456.838 euro, superando di poco l'on the road americano di Sorrentino (secondo con 1.449.721 euro), che però ottiene la più alta media per copia: 4.367 euro. In pratica 'This Must Be the Place' ha avuto 240mila spettatori contro i 180mila de 'I tre moschettieri'.

Delle altre new entry del weekend bene anche la commedia romantica con Justin Timberlake e Mila Kunis, 'Amici di letto', che realizza un'ottima media per sala (4.123 euro), debuttando in quarta posizione. La precede 'Ex - Amici come prima' dei fratelli Vanzina, che scende dal primo al terzo posto guadagnando 1.128 euro.


Le prime quattro posizioni del weekend, tutte con incassi di poco superiori al milione di euro, formano quasi un blocco unico, a dimostrazione di come non solo manchi un film sbancatutto ma anche che i guadagni di questo inizio autunno continuano a viaggiare su cifre non entusiasmanti. Eccezion fatta per 'I puffi' che, pur scivolando al quinto posto (573.897 euro), hanno racimolato complessivamente in Italia oltre dieci milioni di euro.


Deludente invece la performance in sala del western sci-fi 'Cowboys Aliens', sesto in top ten: il film con Harrison Ford e Daniel Craig usciva più o meno nello stesso numero di sale di 'This Must Be the Place' (309 contro 332) ma ha incassato molto meno della metà (546.271 euro). In caduta libera 'Final Destination 5', (settimo, 423.512 euro), 'Abduction' (ottavo, 347.025 euro), 'A Dangerous Method' (nono, 291.511 euro) e 'Baciato dalla fortuna' (decimo, 231.135 euro). Esordio all'undicesimo posto infine per Arrietty (210.622 euro), gioiellino dell'animazione Ghibli, quella che fa capo ad Hayao Miyazaki.
fonte:Adnkronos

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