Si respira meglio e la qualità della vita è più alta per reddito, formazione e servizi: Bolzano, seguita a distanza impercettibile da Trento, è la città più virtuosa secondo l'annuale classifica de "Il Sole 24 Ore" sul benessere nelle province italiane. Il terzo gradino è occupato da Sondrio a conferma del primato dei centri alpini quanto a vivibilità. Mentre, per la prima volta, Napoli finisce all'ultimo posto della graduatoria. Le ultime posizioni tra le 107 città prese in considerazione spettano, comunque, ai centri del Meridione: prima del capoluogo campano ci sono Foggia e Caserta.
Se nella classifica 'Qualità della vita' 2010, la città vincente delle scorso anno, Trieste, mantiene una posizione alta (quarto gradino), perdono quota invece le grandi città come Milano che si attesta 21esima e Roma 35esima, penalizzate da reati e reddito non soddisfacente.
L'indagine, giunta alla 21esima edizione, si basa, infatti, su una serie di fattori suddivisi per settori: il tenore di vita, gli affari e lavoro, i serivizi ambiente e salute, la popolazione, l'ordine pubblico e il tempo libero. E appunto la coppia Bolzano/Trento sono risultate le province con più opportunità occupazionali (a Bolzano una donna su due è impiegata), reddito alto, imprenditoria diffusa e buona amministrazione: servizi efficienti e strade tranquille.
Al contrario Napoli scivola in fondo alla classifica poiché registra un'inflazione superiore al 2%, il livello occupazionale è preoccupante: solo il 41% dei giovani nella fascia tra i 25 e 34 anni ha un lavoro. Inoltre incidono i tanti fallimenti delle imprese, poca sicurezza e scarsi servizi dedicati al tempo libero.
Ma ecco la top ten con il punteggio ottenuto. Bolzano (637 punti); Trento (636); Sondrio (614); Trieste (599); Siena (579); Aosta (576); Gorizia (572); Bologna (571); Oristano (565); Belluno (564).
L'indagine, giunta alla 21esima edizione, si basa, infatti, su una serie di fattori suddivisi per settori: il tenore di vita, gli affari e lavoro, i serivizi ambiente e salute, la popolazione, l'ordine pubblico e il tempo libero. E appunto la coppia Bolzano/Trento sono risultate le province con più opportunità occupazionali (a Bolzano una donna su due è impiegata), reddito alto, imprenditoria diffusa e buona amministrazione: servizi efficienti e strade tranquille.
Al contrario Napoli scivola in fondo alla classifica poiché registra un'inflazione superiore al 2%, il livello occupazionale è preoccupante: solo il 41% dei giovani nella fascia tra i 25 e 34 anni ha un lavoro. Inoltre incidono i tanti fallimenti delle imprese, poca sicurezza e scarsi servizi dedicati al tempo libero.
Ma ecco la top ten con il punteggio ottenuto. Bolzano (637 punti); Trento (636); Sondrio (614); Trieste (599); Siena (579); Aosta (576); Gorizia (572); Bologna (571); Oristano (565); Belluno (564).
fonte: Adnkronos
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