17 mag 2013

IL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO



L'appuntamento con il Salone Internazionale del Libro si rinnova ogni anno a maggio al Lingotto di Torino. Un capolavoro di archeologia industriale, il celebre stabilimento Fiat con la rampa elicoidale e la pista sul tetto. Disegnato fra il 1915 e il 1922 e ammirato da Le Corbusier, dal 1985 è stato trasformato da Renzo Piano in centro espositivo, congressuale e commerciale.
Dai 100.000 visitatori e 553 espositori della prima edizione nel 1988, il Salone è cresciuto fino alle oltre 300.000 presenze di pubblico e più di 1.200 espositori attuali. Nel 2011 i visitatori sono stati 305.481, 1.300 i convegni e dibattiti, 2.728 i giornalisti, fotografi e video operatori accreditati, oltre 3.000 gli articoli e servizi giornalistici e radiotelevisivi.
Una forza fondata su diverse identità in equilibrio fra loro. Il Salone di Torino è al tempo stesso la più grande libreria d'Italia, un prestigioso festival culturale, un essenziale punto di riferimento per gli operatori professionali del libro e un vivace spazio dedicato ai giovani lettori.
LA PIÙ GRANDE LIBRERIA D'ITALIA
Il Salone è la più grande libreria della comunità italofona e dell'intera area culturale del Mediterraneo. Una vetrina dove gli editori piccoli e medi hanno la stessa visibilità dei grandi marchi e dove anche l'editoria locale può farsi conoscere oltre i confini del proprio territorio. Un immenso scaffale nel quale il grande pubblico può incontrare il libro in tutte le sue forme. I titoli più belli e curiosi, i volumi introvabili e le ultime novità, e-book, audiolibri, fumetti, multimedia.
E accanto, le sezioni tematiche come l'Incubatore, che aiuta i giovani editori presenti sul mercato da meno di due anni a farsi conoscere. Dimensione Musica, dedicata ad esplorare i confini fra il libro e il mondo delle sette note. Book to the future, dove il libro supera i confini tradizionali per esplorare il mondo dell'eBook, della musica, del digitale.
Il Salone è anche un vivace festival internazionale della cultura, con un palinsesto di oltre mille presentazioni editoriali, convegni, appuntamenti, dibattiti, spettacoli e più di 2.000 relatori e ospiti in cinque giorni. Premi Nobel, scrittori, scienziati, filosofi, storici, giornalisti, artisti, blogger, personalità del mondo dello spettacolo, della politica, della spiritualità. Lucide intelligenze del mondo contemporaneo, grandi interrogativi per comprendere le sfide della società in cui viviamo.
Un confronto condotto sempre nello spirito del rispetto e del dialogo fra le culture e le idee degli altri. Ogni anno un tema conduttore, attraverso cui leggere le infinite declinazioni dell'attualità: dal 1999 al 2012 si sono succeduti Passioni: l'intelligenza del cuore; Una Fiera, mille culture; La natura; Il tempo delle scienze, della storia, delle religioni; Il colore tra scienza, arte e letteratura; Ridere è una cosa seria; Il sogno; L'avventura; I confini; La bellezza; Io, gli altri; La memoria, svelata; La memoria, seme del futuro; Primavera digitale..
Al Salone 2012 si danno appuntamento oltre 1.200 espositori e decine di migliaia fra editori, librai, bibliotecari, agenti, illustratori, traduttori. Professionisti del libro cui il Salone dedica le proprie sezioni per addetti ai lavori. L'International Book Forum per lo scambio dei diritti di edizione, traduzione e trasposizione audio-video delle opere letterarie, che grazie al sostegno della Regione Piemonte e dell'Ice permette ogni anno di realizzare migliaia di incontri fra 600 operatori professionali di 20 Paesi. O l'Adapt Lab, che trasforma i libri di successo in sceneggiature cinematografiche.
fonte: Salone del libro di Torino

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