L’edizione 2014 di Arte Fiera assume una impostazione più curatoriale degli anni precedenti, in virtù della presenza di due Direttori Artistici chiamati a curare l’uno il settore moderno e l’altro quello contemporaneo.
Una simile scelta nasce dall’obiettivo di qualificare ulteriormente l’impianto di Arte Fiera rendendola più competitiva rispetto ad altre fiere italiane ed internazionali. La presenza di curatori e critici o storici dell’arte alla direzione di alcune importanti Fiere d’arte sembra indicare la generale intenzione di rafforzare l’aspetto culturale soggiacente a questo tipo di iniziative, che se non possono porre in secondo piano la loro funzione commerciale, non devono neppure sottovalutare la natura delle opere che propongono all’acquisto, opere il cui valore economico si fonda in gran parte sul risalto ottenuto nel dibattito culturale degli estimatori, degli storici e dei critici.
In conseguenza di tali considerazioni, i due Direttori di Bologna esplicano il loro ruolo anche riservandosi il diritto di invitare direttamente alcune gallerie, fatti salvi i criteri qualitativi validi per tutte le gallerie artecipanti, mentre due settori della Fiera vengono affidati alla responsabilità di Curatori ospiti.
Le gallerie che si sono candidate autonomamente a partecipare ad Arte Fiera 2014 sono state sottoposte al vaglio di un Comitato.
Le sezioni proposte per l’edizione 2014 sono quelle dedicate all’Arte Moderna e Contemporanea, alla Fotografia e Grafica, e quelle denominate “Solo Show”, composta di stand monografici, e “Nuove proposte”, dedicata ai giovani artisti nati dopo il 1979.
La sezione Arte Moderna prevede un allargamento del raggio di interesse da parte di Arte Fiera in senso cronologicamente retrospettivo, cioè alla produzione artistica dall’ultimo Ottocento in poi, confermando anche in questo caso una tendenza generale, riscontrabile in diverse altre fiere d’arte giocate proprio sul confronto fra antico, moderno e contemporaneo.
fonte: artefiera
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