29 ott 2008

Scuola, approvato il dl Gelmini. Scontri in piazza. Veltroni: ''Referendum''


Passa in via definitiva, con 164 voti a favore, 134 contrari e 3 astenuti il dl sulla scuola. Il ministro dell'Istruzione: ''Entro una settimana il piano università''. Prosegue incessante la protesta degli studenti. Scontri in piazza. A Milano tafferugli con la polizia. A Roma battaglia tra opposte fazioni: feriti. Pd: "il governo riferisca in Parlamento". A Torino volantinaggio davanti a Mirafiori

CRONACA
Roma, 29 ott (Adnkronos) - Approvato in via definitiva, con 164 voti a favore, 134 contrari e 3 astenuti il dl Gelmini. "La scuola cambia. Si torna alla scuola della serietà, del merito e dell'educazione", ha commentato il ministro dell'Istruzione annunciando "entro una settimana il piano sull'università". Intanto la protesta studentesca non si ferma. A Milano tafferugli con la polizia. Scontri tra studenti di destra e di sinistra a Roma: 3 feriti. Idv lancia il referendum incassando l'appoggio di tutta l'opposizione. Berlusconi ai ragazzi: "La sinistra vi prende in giro". Gli studenti torinesi tornano in mezzo agli operai: volantinaggio a Mirafiori.

16:29 - PODDA (FP CGIL): LAVORATORI PUBBLICI ESPRIMONO SOLIDARIETA' AGLI STUDENTI'' Le lavoratrici ed i lavoratori pubblici esprimono solidarieta' al movimento degli studenti nel giorno in cui e' stato convertito in legge il decreto Gelmini che, del tutto impropriamente viene spacciato per una riforma''. E' quanto sottolinea in una nota Carlo Podda, segretario generale Fp Cgil.

16:18 - A MILANO STUDENTI PROTESTANO DA OLTRE 5 ORE. Sono oltre 5 ore che gli studenti milanesi protestano per le strade del centro contro la riforma voluta dal ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Liceali e universitari, oltre un migliaio, sono partiti stamane da diversi punti della citta': chi da via Festa del Perdono, chi da Piazza Cairoli. Un lungo cordone che si e' unito davanti alla sede di Scienze Politiche e ha invaso prima la circonvalazione poi di nuovo il salotto buono di Milano: San babila, Piazza del Duomo e via Torino.
16:17 - GOVERNO RIFERIRA' IN AULA SU DISORDINI PIAZZA NAVONA. Il governo dovrebbe dovrebbe riferire alla Camera sugli incidenti avvenuti a piazza Navona durante le manifestazioni studentesche contro il decreto Gelmini. L'appuntamento con l'aula di Montecitorio potrebbe esserci stasera, ma piu' verosimilmente nella giornata di domani.

16:03 - BONANNI: NO ALL'ARROGANZA E SI APRA IL DIALOGO'' Che non ci sia arroganza, che ci sia dialogo, che il governo permetta il dialogo, che apra il dialogo. Chi fa violenza aiuta ancora di piu' il governo a barricarsi nelle proprie certezze, che procurono incertezze alla comunita' sul tema della scuola''. E' questo l'auspicio lanciato dal segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, intervenuto ad un convegno a Belluno sul tema dell' energia.

16:00 - FINOCCHIARO: REFERENDUM COPRIRA' RIFORMA OCCULTATA GOVERNO Il Pd "sta studiando" la migliore formulazione dei quesiti referendari per chiedere l'abrogazione di quella riforma "occultata" che il governo sta attuando sulla scuola con una serie di provvedimenti, dalla Finanziaria a diversi decreti. E' Anna Finocchiaro a spiegare i termini dell'iniziativa annunciata da Walter Veltroni e dal Pd sulla scuola.

15:52 - STUDENTI TORINESI IN MEZZO AGLI OPERAI, VOLANTINAGGIO DAVANTI A MIRAFIORI ''Non pagheremo la loro crisi ne' noi ne' voi, riprendiamoci il nostro futuro e quello dei nostri figli, mobilitiamoci insieme!'. Queste le parole d'ordine del volantino distribuito oggi al cambio turno dagli studenti universitari torinesi dell'Assemblea No Gelmini agli operai davanti alla porta 2 della Fiat Mirafiori.

15:43 - DI PIETRO: OLTRE LODO ALFANO RACCOLTA FIRME CONTRO DL GELMINI L'Italia dei Valori raccogliera' le firme anche contro il decreto Gelmini, oltre che per il referendum sul lodo Alfano. Lo annuncia il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro

15:33 - TUTE BLU CISL IN PIAZZA CONTRO DECRETO GELMINI Sfileranno anche le tute blu della Cisl, con studenti e professori, domani contro il decreto di riforma della scuola del ministro Maria Stella Gelmini. Domani in piazza infatti la segreteria nazionale della Fim e una delegazione di metalmeccanici che hanno aderito alla protesta per il "desiderio di fare nostra una battaglia che riguarda il futuro non solo dei nostri figli, ma del Paese", si legge in una nota del sindacato.

15:12 - VELTRONI: PROMUOVEREMO REFERENDUM ABROGATIVO DL ''Abbiamo deciso che promuoveremo un referendum abrogativo'' del decreto Gelmini sulla scuola. Lo ha annunciato Walter Veltroni nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio.

14:52 - TRIESTE: MANIFESTAZIONE CONTRO LA RIFORMA GELMINI Un corteo partito dalla sede di piazzale Europa dell'Universita' di Trieste ha raggiunto piazza Unita'. Nel corteo hanno sfilato non solo universitari, ma anche ricercatori, docenti, personale tecnico e amministrativo legato all'universita'.Il corteo ha seguito un'affollata assemblea generale svoltasi nell'Ateneo, durante la quale e' stata ribadita la contrarieta' al decreto Gelmini.

14: 34 - SCONTRI A PIAZZA NAVONA: FERMATA UNA DECINA DI RAGAZZI BLOCCO STUDENTESCO "Una decina di ragazzi del Blocco Studentesco sono stati fermati dopo gli scontri avvenuti questa mattina in piazza Navona a Roma e si trovano ora nel commissariato Campo Marzio". E' quanto fanno sapere all'ADNKRONOS Ugo Cassone e Luca Gramazio, consiglieri capitolini del Pdl che sono andati in commissariato per accertarsi della situazione.

14:27 - A MILANO STUDENTI OCCUPANO BINARI STAZIONE LAMBRATE Sono un migliaio gli studenti universitari che a Milano hanno occupato i binari della stazione ferroviaria di Lambrate. I manifestanti delle diverse università, dopo avere sfilato per le strade del centro, si sono uniti a un altro corteo e insieme hanno raggiunto la stazione causando, al momento, disagi alla circolazione ferroviaria. I liceali hanno fatto invece rientro al liceo Manzoni ,dove si sta svolgendo un'assemblea per discutere sulla manifestazione prevista per domani.

14:16 - PD: GOVERNO RIFERISCA SU SCONTRI PIAZZA NAVONA Il governo riferisca in Parlamento sugli scontri di piazza Navona durante le manifestazioni contro il decreto Gelmini. Roberto Giachetti chiede al governo di intervenire in aula per fare chiarezza su quanto avvenuto. In particolare, l'esponente Pd vuole sapere quali fossero le disposizioni date alle forze dell'ordine. ''Come è possibile che una camionetta piena di persone con le mazze in mano sia potuta arrivare a Piazza Navona?''. Il presidente di turno, Antonio Leone, informa l'aula che la richiesta è già stata inoltrata al governo.

13:58 - SIT-IN STUDENTI E PRECARI MEDICINA NEL CENTRO DI ROMA Oltre 100 studenti e ricercatori precari della II facolta' di medicina e chirurgia dell'universita' Sapienza di Roma (policlinico Sant'Andrea) stanno bloccando via del Tritone in direzione di piazza Barberini. In pieno centro della Capitale. Stesi a terra intendono rivendicare i loro diritti: protestano contro il drastico taglio dei fondi all'universita' pubblica (1.500 mln in 5 anni), la trasformazione degli atenei pubblici in fondazioni private, e la riduzione del personale.

13:57 - LA SOLIDARIETA' DEI METALMECCANICI AGLI STUDENTI "Vi porto la solidarieta' dei lavoratori metalmeccanici. Faremo una riunione per decidere lo sciopero dei metalmeccanici a cui invitiamo un delegato dell'universita' e un delegato delle medie. Dobbiamo arrivare allo sciopero generale di questo paese per dire al governo che non intendiamo pagare per questa crisi". Lo ha dichiarato Gianni Rinaldini, segretario generale Fiom, intervenendo al corteo degli studenti che si sta svolgendo a Roma.

13:52 - A MILANO CORTEO TERMINATO, STUDENTI IN ASSEMBLEA AL LICEO MANZONI Si e' concluso il corteo studentesco che ha attraversato le strade di Milano per manifestare contro la riforma della scuola voluta dal ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini. Liceali e universitari hanno sfilato insieme lungo le strade del centro, poi il lungo serpentone si e' separato: gli unversitari hanno raggiunto il Politecnico dove e' in corso una assemblea, mentre i liceali hanno raggiunto il liceo Alessandro Manzoni dove parleranno dell'assemblea generale prevista per domani e discuteranno su nuove proposte di dissenso.

13:50 - PEDICA (IDV): DENUNCEREMO IN AULA EPISODI PIAZZA NAVONA Gli scontri avvenuti questa mattina a studenti di estrema destra, del blocco studentesco e gli studenti di sinistra arriveranno nell'Aula di Palazzo Madama. Ad annunciarlo il senatore dell'Italia dei Valori Stefano Pedica che, al termine dei tafferugli e' sceso in piazza Navona per parlare con i ragazzi. ''Denunceremo in Aula -ha spiegato- che questi scontri sono stati provocati anche da alcuni 'giovani 40enni' facenti parte di un centro sociale di estrema destra, pagato anche dal Comune di Roma. Vogliamo chiedere conto -ha aggiunto Pedica- di un fatto cosi' grave. Hanno voluto stravolgere la manifestazione mandati da un governo che ha voluto travolgere la scuola. Ma noi -ha proseguito- lo eviteremo''.

13:50 - STUDENTI E PRECARI MEDICINA BLOCCANO CENTRO DI ROMA Oltre 100 studenti e ricercatori precari della II facoltà di medicina e chirurgia dell'università Sapienza di Roma (policlinico Sant'Andrea) stanno bloccando via del Tritone in direzione di piazza Barberini. In pieno centro della Capitale. Stesi a terra intendono rivendicare i loro diritti: protestano contro il drastico taglio dei fondi all'università pubblica (1.500 mln in 5 anni), la trasformazione degli atenei pubblici in fondazioni private, e la riduzione del personale.

13:38 - MONS. FISICHELLA: LINGUA ITALIANA PRIMO STRUMENTO DI INTEGRAZIONE "Tutti sappiamo che, affinche' ci sia una vera e autentica integrazione, ci deve essere anche quello che e' il primo strumento della comunicazione, ovvero la lingua". Lo sottolinea monsignor Rino Fisichella, rettore dell'Universita' 'Lateranense', a margine della cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico dell'ateneo pontificio. "Piu' vengono favorite le espressioni di apprendimento della lingua del Paese dove si vive -osserva, a proposito della proposta leghista di corsi specifici per i bambini immigrati che non conoscono l'italiano- e di certo piu' facilmente si arrivera' all'integrazione".

13:24 - BUONTEMPO (DESTRA): PER GOVERNO E' VITTORIA DI PIRRO ''Una riforma che viene approvata senza il consenso del mondo studentesco non avra' una vita lunga e, comunque, quanto e' accaduto rischia di compromettere la necessaria riforma della scuola e dell'universita' che l'Italia attende ormai da troppo tempo''. Lo dichiara il presidente de La Destra, Teodoro Buontempo.

13:18 - FIORONI: IRRESPONSABILE ALZARE I TONI ''Continuare ad alzare i toni dello scontro, dell'insulto e della polemica con dichiarazioni sprezzanti e aggressive non rimedia i danni gia' fatti al sistema scolastico italiano, ma piuttosto evidenzia quanto tutto il centrodestra in queste ore abbia perso il contatto con la realta' e si auto compiaccia in solitudine''. E' quanto dichiara il responsabile dell'area organizzazione del Pd, Giuseppe Fioroni, commentando le dichiarazioni di Silvio Berlusconi.

13:17 - PIAZZA NAVONA SI SVUOTA, PROTESTA PROSEGUE ALLA SAPIENZA Dopo l'aggressione da parte del blocco studentesco agli studenti universitari in piazza Navona, e' tornata la calma. La piazza, si sta lentamente svuotando e, mentre un piccolo presidio rimane sotto il Senato, il grosso degli studenti si sta trasferendo all'universita' di Roma 'La Sapienza' dove, hanno annunciato, "proseguira' la protesta".

13:13 - BERLUSCONI: CON MANIFESTANTI SIAMO STATI DI MANICA LARGA “Tutti hanno il diritto di manifestare quanto e dove vogliono ma non contro cose che non esistono. Silvio Berlusconi interviene alla Confcommercio e torna a parlare delle manifestazioni contro la riforma Gelmini. "Le occupazioni di aeroporti e stazioni -dice il Cavaliere- non sono un atto di democrazia, non sono espressione diretta di democrazia, sono una violenza contro i cittadini, le istituioni, lo Stato. E' una cosa -continua il premier prendendo spunto dai disordini in Campania- che vale in tutte le situazioni, anche per la scuola".

13:12 - STUDENTI BLOCCANO CENTRO MILANO Nessun percorso stabilito per gli studenti milanesi che stanno attraversando il centro di Milano per manifestare contro la riforma della scuola voluta dal ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Un lungo serpentone formato da oltre un migliaio di studenti ha attraversato la Circonvalazione interna, poi si e' diretto e sta percorrendo Corso Vittorio Emanuele per raggiungere il Duomo.

12:44 - D'ALIA (UDC): DA OGGI FAMIGLIE AVRANNO UN PROBLEMA IN PIU' "La scuola e l'universita' non sono patrimonio di questa o quella parte politica. Sono l'anima della nazione, e sono di esclusiva proprieta' delle famiglie italiane, che oggi avranno un problema in piu': quello di far fronte, con le ridotte risorse economiche a disposizione, ai danni che sta facendo la maggioranza con questo decreto". Lo ha affermato in aula al Senato il capogruppo dell'Udc-Svp-Autonomie, Gianpiero D'Alia.

12:37 - UDS: DA CONDANNARE VIOLENZE A PIAZZA NAVONA L'Unione degli Studenti (Uds) "si dissocia da quelle fazioni che in questo momento si stanno scontrando con violenza a piazza navona. Riteniamo tali atti da condannare con fermezza, non sono assolutamente rappresentativi dello straordinario movimento pacifico di protesta dell'ultimo mese, ma frutto solo della violenza di frange isolate. L'unione degli studenti e la stragrande maggioranza degli studenti vogliono continuare a manifestare pacificamente".

12:35 - A PIAZZA NAVONA SLOGAN CHE INVITANO A MANIFESTAZIONE PACIFICA Dopo che la polizia e' intervenuta a sedare gli scontri tra gli studenti la tensione si e' allentata a Piazza Navona. Un gruppo di ragazzi ha cominciato a intonare cori per invitare a manifestare in modo pacifico.

12:30 - CONTINUA OCCUPAZIONE UNICAL, PREVISTA DIDATTICA ALTERNATIVA Continuera' anche oggi lo stato di agitazione e l'occupazione dell'Universita' della Calabria. Alla facolta' di ingegneria, dove gli studenti hanno occupato la presidenza, e' stata proclamata l'assemblea permanente ogni giorno dalle 9. Anche la presidenza della facolta' di economia resta occupata e gli studenti hanno invaso l'aula consolidata 1, dove stamattina alle 11 si terra' una riunione. Alla facolta' di scienze politiche e' occupata l'aula del capannone G4 mentre alla facolta' di lettere e filosofia resta occupata l'aula filosofia 8, gia' cogestita nei giorni scorsi con il consenso del preside Raffaele Perrelli.

12:26 - FURLAN (CISL): SCIOPERO DOVUTO E IMPORTANTISSIMO Lo sciopero generale della scuola, organizzato per domani da Cgil Cisl Uil, e' "uno sciopero dovuto ed importantissimo. L'attacco del governo alla scuola, attraverso i tagli consistenti alla formazione e alla scuola, e' inaccettabile per la tutela della scuola pubblica e l'opportunita' dei giovani di una formazione seria e qualificata". Cosi' Anna Maria Furlan, della segreteria nazionale della Cisl, intervenendo a Bologna al parlamentino della Cisl provinciale.

12:25 - SCONTRI A PIAZZA NAVONA FRA OPPOSTE FAZIONI STUDENTI Scontri tra studenti di opposte fazioni a piazza Navona, con lancio di sedie e bottiglie. L'intervento delle forze dell'ordine ha impedito che i ragazzi del blocco studentesco raggiungessero i ragazzi della sinistra. Che indietreggiano a mani alzate. I tavoli all'aperto dei ristoranti ai lati della piazza sono stati quasi tutti rovesciati e gettati a terra. Ora la polizia cerca di riportare la calma tra gli studenti aggrediti visibilmente alterati.

12:22 - TORINO, STUDENTI DELLE SUPERIORI IN CORTEO PER LA CITTA 'Dopo la grande manifestazione di ieri sera di studenti universitari, ricercatori e docenti, a cui avevano aderito anche alcune centinaia di studenti medi, questa mattina Torino ha visto tornare in piazza i manifestanti che da settimane protestano contro la riforma del sistema scolastico e universitario. In particolare si sono svolti due diversi cortei di studenti delle scuole superiori che in via Verdi si sono uniti iper raggiungere poi piazza Castello dove si e' svolto un presidio.

12:18 - CAGLIARI, OCCUPATE FACOLTA' DI ECONOMIA E GIURISPRUDENZA Nel corso di una assemblea studentesca che si e' svolta nel Polo giuridico economico con la partecipazione di docenti, ricercatori e studenti che ha raccolto circa 700 persone, si e' deciso all'unanimita' di "occupare simbolicamente" l'atrio della facolta' di economia e di giurisprudenza senza bloccare l'attivita' didattica. Il gruppo degli studenti occupanti ha come intento quello di "organizzare delle manifestazioni di protesta che abbiano come intento quello di sensibilizzare la societa' civile, gli studenti e gli organi di governo".

12:16 - MOMENTI TENSIONE CORTEO A ROMA FERMO A LARGO ARGENTINA Uno spezzone del cordone di studenti medi proveniente da viale Trastevere, dopo aver stazionato un po' a largo Argentina ha ora imboccato corso Vittorio Emanuele. Il corteo e' aperto da un cordone di studenti con caschi e alcuni a volto coperto che al grido di Roma libera sta raggiungendo piazza Navona dove c'e' il grosso del corteo compresa una folta rappresentanza del blocco studentesco, ovvero gli studenti di destra che, secondo i ragazzi avrebbero caricato gli studenti di sinistra a piazza Navona. Un doppio cordone della Guardia di Finanza ha vietato l'acceso a corso Rinascimento.

12: 01 - STUDENTI MILANESI PRONTI A BLOCCARE LA CITTA' Sono diversi i cortei studenteschi che stanno invadendo le strade di Milano per protestare contro la riforma della scuola voluta dal ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. L'ultimo corteo con oltre mille studenti dell'universita' statale e' appena partito dalla sede di Festa del Perdono per raggiungere gli altri manifestanti che hanno sfilato da largo Cairoli fino a San Babila e ancora lungo le arterie principali del traffico milanese. Incuranti della pioggia gli studenti continuano a urlare slogan contro il ministro Gelmini. Ad aprire il corteo e' un grande striscione rosso con la scritta "Contro la legge 133. Occupiamoci dell'universita'". Per ora non si registrano momenti di tensione con le forze dell'ordine.

11:55 - UDS: TAFFERUGLI A PIAZZA NAVONA TRE STUDENTI FERITI Tre ragazzi sarebbero rimasti feriti durante il corteo degli studenti a piazza Navona contro la riforma Gelmini. A riferirlo e' l'Unione degli Studenti (Uds). Secondo Uds "un gruppo di estrema destra" avrebbe cercato di mettersi in testa al corteo ''provocando il ferimento di due studenti che hanno riportato traumi alla testa e di un ragazzo ferito all'orecchio''. Secondo l'Unione degli Studenti a Piazza Navona ci sarebbero al momento oltre 50 mila studenti.

11:48 - DARIO FO: MOVIMENTO STUDENTI PRONTO AD ESPLODERE. Il premio Nobel Dario Fo è dalla parte degli studenti e si scaglia non solo contro il governo Berlusconi ma anche con quello precedente. Durante una lezione all'Universita' statale di Milano Fo ha sottolineato "il fastidio per la spocchia con cui questo governo, e per primo Silvio Berlusconi, guarda a questo movimento come qualcosa di passaggio, di transitorio, come uno sfogo. Ma queste -sottolinea- sono bolle che possono scoppiare ed esplodere". Il premio Nobel e' andato contro anche al governo Prodi: "Non perdono il governo che avevamo prima, perche' prima ci si doveva muovere". Fo si e' scagliato contro "il sistema di baroni e la sua tradizione nefasta con cui bisogna rompere".

11:47 - UDU: ANNUNCIO GELMINI SU PIANO PER ATENEI E' FUORI LUOGO "Riteniamo gravissima l'approvazione a tappe forzate da parte del Senato della conversione in legge del decreto 137". Lo afferma, in una nota, l'Unione degli Universitari (Udu), aggiungendo che "le proteste degli studenti non si fermeranno anche per fare capire al Ministro Gelmini che la sua intenzione di presentare entro una settimana un piano sull'Universita' e' del tutto fuori luogo perche' prerogativa indispensabile per poter discutere di una riforma dell'universita' e' l'abrogazione di tutti quei provvedimenti che distruggono il sistema formativo pubblico".

11:42 - GLI STUDENTI A PIAZZA NAVONA. A pochi metri dal Senato, dove si sta discutendo il decreto legge Gelmini, gli studenti 'occupano' piazza Navona. Una grande manifestazione, scandita da canzoni e slogan come "Non pagheremo per la vostra crisi", sta movimentando le vie del centro, con la polizia in tenuta antisommossa che circonda le vie di accesso al Senato. Anche se movimentata, la manifestazione si e' svolta fino in questo momento senza incidenti.

11:26 - A MILANO TAFFERUGLI TRA CORTEO STUDENTI E FORZE DELL'ORDINE Ci sono stati momenti di tensione e piccoli tafferugli tra gli studenti milanesi e le Forze dell'ordine. I ragazzi che stanno manifestando contro la riforma della scuola sono arrivati allo scontro, per pochi minuti, con gli agenti schierati lungo il corteo. Gli incidenti si sono verificati tra Piazza Meda e Via San Paolo. Poco prima i manifestanti, circa un migliaio, si erano scagliati di nuovo contro le Forze dell'ordine. In zona Brera hanno lanciato uova e petardi contro i poliziotti che non hanno reagito. I liceali in corteo stanno attraversando il centro di Milano e sono pronti a nuove rivolte e blocchi. Intanto, anche dall'Universita' statale i manifestanti sono pronti a scendere in piazza.

11:21 - FINOCCHIARO: REFERENDUM BUONA IDEA Un referendum sul decreto Gelmini e' "una buona idea". Lo ha affermato il capogruppo del Pd al Senato Anna Finocchiaro che, dopo l'approvazione del decreto in aula e' scesa a parlare con i ragazzi che da ieri protestano davanti al Senato. Secondo la senatrice il referendum e' una "buona idea per rispondere con uno strumento di democrazia diretta contro un governo che si tappa orecchie e bocca".
11:21 - UDS: APPROVAZIONE DECRETO ATTO DI IRRESPONSABILITA' POLITICA "L'approvazione del decreteo 137 e' un grave atto di irresponsabilita' politica. Il governo e la maggioranza non hanno minimamente tenuto conto delle centinaia di migliaia di studenti, insegnanti, famiglie scese in piazza in questi giorni". Lo afferma, in una nota l'Unione degli Studenti (Uds), annunciando infine: "Resteremo ora ad assediare il Senato e saremo domani in piazza per lo sciopero generale della scuola: continueremo a batterci per una scuola pubblica di qualita'".

11:12 - GELMINI: SI TORNA ALLA SERIETA' ED AL MERITO "La scuola cambia. Si torna alla scuola della serieta', del merito e dell'educazione". Cosi' il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, commenta il 'si' del Senato alla sua riforma della scuola, sottolineando poi che "provvedimenti come il voto in condotta contro il bullismo, l'introduzione dell'educazione civica, dei voti al posto dei giudizi, il contenimento del costo dei libri per le famiglie e l'introduzione del maestro unico sono condivisi dalla gran parte degli italiani. Ringrazio il governo e la maggioranza parlamentare per il sostegno al provvedimento", conclude Gelmini che annuncia infine: "Entro una settimana presentero' il piano sull'universita'".

10:51 - PALERMO, TELO NERO COPRE FACOLTA' ARCHITETTURA Per dire no alla riforma Gelmini gli studenti hanno coperto l'esterno della facolta' di Architettura di Palermo con un maxi telo nero, realizzato con sacchetti di plastica. Sull'edificio, in viale delle Scienze, c'e' una scritta: 'Non ci cancellerete'. Maxi schermi, invece, nelle facolta' di Lettere e Ingegneria sempre a Palermo, allestiti per assistere alla seduta del Senato.

10:43 - SENATO 'ASSEDIATO' DALLA PROTESTA, INCESSANTE AFFLUSSO DEGLI STUDENTI. Prosegue incessante l'afflusso degli studenti nella zona di Palazzo Madama e il Senato e' praticamente 'assediato'. I manifestanti contro la riforma della scuola hanno infatti occupato la parte finale di corso Rinascimento bloccata da blindati della polizia mentre altri, sempre bloccati da blindati delle forze dell'ordine, si trovano a piazza delle Cinque Lune. I ragazzi, sia quelli di fronte a Palazzo Madama che le due 'ali', minacciano proteste ad oltranza e annunciano "se ci bloccano il futuro bloccheremo la citta'". Intanto compaiono sempre piu' numerosi i cartelloni contro la riforma. Alle accuse di essere una minoranza i ragazzi rispondono "non siamo una minoranza. Siamo un popolo che avanza".

10:36 - SENATO APPROVA DECRETO GELMINI Con 164 voti a favore, 134 contrari e 3 astenuti il Senato ha approvato in via definitiva il decreto legge sulla scuola.

10:27 - LA PROTESTA DEGLI STUDENTI FRA PIAZZA NAVONA E IL SENATO Prosegue l'afflusso degli studenti a piazza Navona per la protesta contro la riforma della scuola. La piazza si fa via via più gremita e colorata con gli striscioni delle varie scuole. Intanto i ragazzi di fronte al vicino Senato ribadiscono il fronte compatto del mondo della scuola, al grido di 'Siamo tutti studenti' e 'Ne' rossi ne' neri ma liberi pensieri'. Come ieri la pioggia ha ricominciato a cadere, ma i ragazzi non hanno alcuna intenzione di desistere dalla loro protesta e annunciano che continueranno a rimanere anche dopo l'approvazione del decreto.
9:09 - AL VIA SEDUTA SENATO PER VOTO FINALE SU DECRETO GELMINI
Fonte: adnkronos

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